Il giorno dopo la prima nevicata, a neve ormai sciolta e prati verdi, le mucche sono tornate in stalla: a più riprese, sul rimorchio trainato dal trattore.
In tre a organizzare il trasporto, compreso l’autista. Una buona metà mattinata di lavoro.
Il fido mandriano a controllare l’operazione Vacche in corriera, s’intende.
martedì 22 marzo 2011
Fine campeggio: il ritorno delle mucche in stalla
Iscriviti a:
Commenti sul post
(
Atom
)
6 commenti :
3 foto: 1 storia! bello.
Grazie! :-)
ciao Claudia, sono capitata per sbaglio qui, nel tuo blog
complimenti gran bel blog
e dire che cercavo notizie sull'Amelanchier Obelix :)
Grazie Emanuela, la cosa fondamentale che mi ha deciso per l'acquisto di questo Amelanchier è che, a differenza dei suoi parenti, non soffre di Oidio, immancabile in estate (e qui le estati sono fresche e non manca acqua o umidità notturna).
Cresce veramente contenendosi in larghezza.
I frutti fanno schifo, però (san come di erba) e gli uccelli li snobbano.
:-)
Bel fogliame giallo autunnale.
:-)
sai invece come mai io cercavo notizie di questo arbusto ... alcune amiche me lo avevano regalato, ma purtroppo da noi è durato un unico anno, poi non ha proprio retto la nostra siccità e il caldo intenso
ora che sono più esperta, pensavi di riacquistarlo, trovandogli una posizione leggermente ombreggiata, solo che dovrei impiantarlo al limitare del bosco e quindo non lo vedrei mai
per cui penso che cambierò varietà :)
Leggi qui:
http://books.google.it/books?id=OUultGS6Z1MC&pg=PA284&lpg=PA284&dq=amelanchier+note+colturali&source=bl&ots=cT9AAaUZGh&sig=Naxq_EJ_-GkfcXzRV-q67vNynDQ&hl=it&sa=X&ei=BOc3T-LOCNG6-AbUzumdAg&ved=0CEYQ6AEwBQ#v=onepage&q=amelanchier%20note%20colturali&f=false
Io l'ho irrigato, e molto, all'impianto. E gli ho preparato una gran bella buca.
Devo dire che ha sempre goduto degli agi dell'impianto di irrigazione, oltre che delle nostre notti fresche. Le altre varietà sono sempre (anche i vivaio) soggette all'oidio.
Posta un commento